Festa di Sant'Agnello Abate
PISCIOTTA - Il 10 agosto ed il 14 dicembre Vai al Borgo

Il culto di Sant’Aniello o Agnello è nato dall’influenza napoletana grazie agli scambi commerciali via mare. Legata al santo è la cura degli ammalati, in passato infatti si credeva che la bandiera del santo possedesse proprietà curative e veniva portata nelle case degli infermi e poi riportata in Chiesa a guargione avvenuta. La forte devozione ha fatto in modo che il paese festeggiasse il santo due volte, il 14 dicembre (ricorrenza della morte del santo) ed il 10 agosto con una grande festa votiva. Nella ricorrenza estiva, suggestivo è il momento della processione che attraversa le piazze del paese: le statue dei fratelli Santa Lucia e Sant’Aniello vengono trasportati in testa al corteo, insieme ai fedeli portatori di cente e ad i membri della Confraternita dedicata al santo. Nella ricorrenza invernale invece è tenuta in considerazione l’antica usanza per le donne incinte di non usare forbici e coltelli, perchè il santo potrebbe vendicarsi sui nascituri facendoli nascere mutilati.

Associazione culturale "Cilento on the road"

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