E’ un evento reso straordinario anche per la presenza dell'Albero della Vita, della pietra della fecondazione e per la fiaccolata serale.
La statua è tenuta nella chiesa madre durante l'anno e viene portata in processione alla cappella il giorno 7 per la novena. La sera della festa si va a prendere la Madonna mentre la campana della parrocchiale suona a rintocchi continui invitando i fedeli a riunirsi fuori dell'abitato ove si forma il corteo con in testa un grande stendardo bianco.
La cappella rimane illuminata per tutto il periodo della novena e resta chiusa fino all'arrivo della processione.
Quando tutti i fedeli sono entrati, viene aperta la nicchia che custodisce il simulacro e si eseguono i canti tradizionali. La processione compie prima tre giri attorno alla cappella, passando sempre tra la Prèta e l'Albero della Vita e poi ridiscende in paese.
Dopo aver percorso le vie principali, si scioglie sul sagrato della chiesa madre nella quale i portatori hanno depositato la statua nella relativa nicchia.